In questo articolo parleremo di un argomento molto importante per i nostri lettori: la Tassazione sulla Plusvalenza immobiliare.
Analizzeremo assieme cosa s’intende per “Tassazione sulla plusvalenza immobiliare”, argomento che spesso mette in difficoltà investitori immobiliari o più comunemente tutti coloro che effettuano una compravendita di immobili, comprendendo quando e come si è esenti dall’imposta.
Tassazione sulla plusvalenza immobiliare: che cos’è
Per essere chiari, se acquisti un immobile e prima di 5 anni lo vendi ad un prezzo maggiorato è necessario pagare sulla plusvalenza generata una tassa pari al 20%, definita appunto “Tassa sulla plusvalenza”. Probabilmente ti starai chiedendo come calcolare quest’ultima, il conto è molto semplice: Prezzo di Vendita – Prezzo di Acquisto – Spese Sostenute = Plusvalenza.
A tal proposito, sorge spontanea a tutti una domanda: come evitare il tributo? Esaminiamo dunque punto per punto i vari sgravi e le metodologie per evitare l’oneroso pagamento.
Plusvalenza immobiliare: quando non si paga
Eredità: quando si riceve un immobile in eredità e si decide di metterlo in vendita
Dopo 5 anni: se si acquista un immobile e lo si vende dopo un periodo di 5 anni
Prima casa: se si acquista un immobile con agevolazione di prima casa e per la maggior parte del periodo tra acquisto e vendita, l’alloggio viene utilizzato come abitazione principale si è esenti dalla tassazione sulla plusvalenza. Ovviamente vi è anche l’altra faccia della moneta, ovvero vi è l’obbligo di acquistare un immobile entro i 12 mesi successivi, pena:
- le imposte risparmiate
- gli interessi annuali stabiliti dell’agenzia delle entrate
- una sanzione pari al 30% sulla differenza dell’imposta di registro non versata.
Principali requisiti per ottenere l’agevolazione sulla prima casa
- Non avere abitazioni che abbiano usufruito di agevolazioni fiscali come prima casa su tutto il territorio nazionale
- A seguito dell’atto entro 18 mesi ho l’obbligo del trasferimento della residenza presso l’immobile dove si è richiesta l’agevolazione fiscale di prima casa
- Non possedere altre case nel Comune in cui è situato l’immobile che si vuole acquistare con le agevolazioni prima casa
- Le agevolazioni sono riconosciute soltanto per abitazioni non di lusso.
- Si perde il diritto ai benefici fiscali anche nell’ipotesi di vendita o donazione dell’immobile prima che siano trascorsi i 5 anni, salvo il caso in cui si acquisti, anche per successione o donazione, un’altra casa da adibire ad abitazione principale entro 12 mesi.
Agevolazioni acquisto prima casa: tutte le informazioni
Vi lasciamo di seguito il link di un ottimo articolo in cui potete trovare tutte le informazioni sulle agevolazioni per l’acquisto della prima casa
Premier Case: l’agenzia immobiliare di Torino. Al tuo servizio. Ogni Giorno.
Corrado Portuesi